L’attrice è finita al centro delle indiscrezioni circolate di recente ed è coinvolto anche il marito. Un colpo di scena che in pochi si sarebbero aspettati.
Alla fine saranno costretti ad uscire allo scoperto, visto che in questo momento non si parla d’altro. La voce sta scuotendo Hollywood dalle fondamenta: sono rimasti di stucco i fan dell’attrice, che non avevano previsto una mossa del genere. Una decisione maturata già da qualche tempo, probabilmente molto prima della candidatura all’Oscar per Povere creature!, secondo quanto si evince dalle anticipazioni emerse sul web. I dettagli verranno svelati più in là, per ora si sa poco riguardo la faccenda.
Si sta cercando di tenere un velo di mistero, ma la fuga di notizie ormai c’è stata ed è chiaro che ora il pubblico attende delle dichiarazioni sia da parte di lei che di lui, Dave McCary, il regista che ha iniziato a frequentare nel 2017 e che ha sposato solamente tre anni dopo – la loro prima figlia è nata nel 2021, si chiama Louise Jean McCary. Non resta altro che attendere per scoprire i risvolti di una trama particolarmente avvincente, degna dei suoi migliori film.
Emma Stone, l’annuncio fa felici i fan: cosa farà insieme al marito Dave McCary
Fresca di vittoria agli Oscar, ha ricevuto la seconda statuetta per la sua interpretazione in Povere creature! di Yorgos Lanthimos, dopo quella ottenuta per La La Land di Damien Chazelle nel 2017. Emma Stone è già proiettata verso gli impegni futuri. Non solo un’altra pellicola con il regista greco, intitolata Kinds of Kindness, ma anche una nella quale sarà diretta dal marito Dave McCary, con il quale – come anticipato – è sposata 2020 e ha dato alla luce una figlia.
Del film si sa ancora pochissimo, l’indiscrezione ha cominciato a circolare solamente di recente. Non sono emersi titoli o voci sugli altri membri del cast, quel che è certo è che si tratterà di un prodotto a marchio Universal. A scrivere la sceneggiatura a quanto pare sono stati Patrick Kang e Michael Levin, gli stessi di Young Rock. La produzione sarà affidata con ogni probabilità a 21 Laps, coordinata da Shawn Levy, Dan Cohen e Dan Levine, nonostante la coppia – insieme ad Ali Herting – abbia proposto il film anche alla Fruit Tree.