L’Inter di Simone Inzaghi perde mezza difesa a causa di due ko pesanti. Il tecnico dovrà studiare come sistemare la situazione.
Dietro i nerazzurri sono in emergenza e scalda i motori il giovane Bisseck, giocatore che ha già dimostrato di regalare assolute garanzie.
Dietro questo momento complesso c’è però il sospiro di sollievo di una stagione che ormai offre poche motivazioni e/o rischi. La compagine nerazzurra ha praticamente già vinto lo Scudetto ed è fuori sia dalla Coppa Italia che dalla Champions League. Al momento dunque non ci sono motivi per temere che una striscia di risultati negativi possa portare la squadra a perdere il titolo.
Insomma da una parte c’è preoccupazione per vicende legate al reparto arretrato, dall’altra però la consapevolezza che questa stagione ha già detto tutto quello che poteva dire. Simone Inzaghi avrà dalla sua, oltre a riserve all’altezza della situazione, anche la possibilità di fare degli esperimenti. Dubbi soprattutto su chi potrà occupare il ruolo di centrale nella difesa a tre per dare consistenza a una squadra che ha vissuto una stagione straordinaria sotto tutti i punti di vista.
Due ko per l’Inter di Simone Inzaghi
L’Inter di Simone Inzaghi si trova a fronteggiare due ko che non sono assolutamente facili da gestire. Di fatto il tecnico ha perso mezza difesa e deve trovare la forza per cercare dei rimedi che possano garantire solidità al reparto arretrato.
Francesco Acerbi si è trovato catapultato improvvisamente al centro delle polemiche dopo lo scontro verbale con Juan Jesus. Ci si aspetta una maxi squalifica per lui che potrebbe portare Inzaghi a perdere uno dei pilastri di queste due ultime stagioni meneghine.
C’è poi da valutare la situazione legata a Stefan De Vrij, l’olandese è uscito malconcio dall’avventura con la nazionale ed è tornato ad Appiano Gentile con un problema agli adduttori accusato in allenamento. Difficile pensare che possa trovare la condizione per essere già in campo la prossima settimana.
Se il terzetto formato da Pavard, Bastoni e Bisseck regala comunque grande solidità, c’è da valutare chi dei tre si troverà a giocare al centro perché in questa stagione tutti si sono disimpegnati molto bene ma da braccetti. Una settimana può essere lunghissima, ma in casa Inter bisogna prendere prima possibile delle decisioni che potrebbero essere molto importanti verso il futuro della squadra meneghina. Scelte che potrebbero inevitabilmente condizionare anche il prossimo calciomercato dalle parti di Milano.
