Le famiglie degli ostaggi, intanto, hanno espresso profonda delusione durante una manifestazione a Tel Aviv per il fatto che il primo ministro Benyamin Netanyahu non abbia annunciato un accordo per liberare i loro cari durante il suo discorso al Congresso Usa. “Questa sera, mentre il primo ministro pronunciava il suo discorso al Congresso, migliaia di persone si sono radunate nella cosiddetta Piazza degli ostaggi. Sono venuti per guardare la diretta del discorso sperando di sentire il primo ministro pronunciare le parole cruciali: ‘C’è un accordo’“, ha affermato una nota dell’Hostages Families Forum.