Alla fine Joe Biden ha dovuto mollare la presa: è Kamala Harris la possibile candidata democratica della Casa Bianca.
La notizia è arrivata il giorno dopo il ritiro dalla corsa dell’attuale presidente Usa. Parlando all’associazione delle squadre di atletica universitaria, l’attuale vice di Joe Biden ha parlato di “leadership rivoluzionaria” del collega. Un lavoro “senza precedenti” negli ultimi tre anni.
“I traguardi di Joe Biden sono senza precedenti nella storia moderna”, ha dichiarato Kamala Harris. “In un mandato ha già superato l’eredità di molti presidenti che hanno servito due mandati”.
Per Harris, Biden ha tantissime qualità dimostrate nel corso della presidenza, “ogni giorno”. “La sua onestà, la sua integrità, il suo impegno per la famiglia e la fede, il suo cuore grande e il suo profondo amore per il nostro Paese”.
Da vicepresidente Usa, Kamala Harris ha dichiarato di essere stata “testimone diretta” del fatto che Biden ha sempre lottato “per gli americani e noi gli siamo grati per il suo servizio”. I suoi collaboratori, già prima del discorso, hanno fatto sapere che Harris non avrebbe fatto riferimento alla possibile candidatura per la Casa Bianca, ritenendo che al momento fosse inappropriato.
Kamala Harris su X: “Insieme vinceremo”
L’unico accenno alla campagna elettorale in corso arriva da X: “È il primo giorno della nostra campagna, quindi più tardi andrò a Wilmington, nel Delaware, per salutare il nostro staff nel quartier generale. Mancano 105 giorni. Insieme vinceremo”.
It’s the first full day of our campaign, so I’m heading up to Wilmington, DE later to say “hello” to our staff in HQ.
One day down. 105 to go. Together, we’re going to win this.
— Kamala Harris (@KamalaHarris) July 22, 2024
Il discorso di Harris è stato il più possibile neutrale per rispetto nei confronti del partito. La vicepresidente Usa ha il consenso di Joe Biden e di altre personalità importanti dei democratici, ma lo scenario è tutt’altro che definito. Harris potrebbe essere la candidata unica ma potrebbe aprirsi la strada delle primarie.
Alcune figure di spicco infatti, non si sono ancora espresse su di lei. Tra questi ci sono Barak Obama e Nancy Pelosi, che ha suggerito l’ipotesi di una mini primaria a Chicago. L’ufficialità della candidatura arriverà dopo la Convention nazionale dei dem, che si terrà a Chicago tra il 19 e il 22 agosto.
Kamala Harris ha i sondaggi dalla sua parte, anche se nei prossimi mesi la situazione potrebbe cambiare, soprattutto se il Partito democratico non trovasse una voce unica sul candidato possibile. Intanto la vicepresidente Usa ha trovato l’appoggio delle delegazioni di vari Stati, come la Lousiana, il Maryland, il Kentucky e la Florida. Hillary Clinton su X ha aperto una raccolta fondi per sostenere la sua campagna elettorale.