C’è grasso e grasso. Non sempre si tratta di un nemico della salute. L’adipe non deve essere demonizzato, ecco perchè.
In Italia circa il 36% della popolazione è in sovrappeso, mentre il 20% soffre di obesità. Condizioni che impattano negativamente sulla vita di chi ne è affetto, mettendola talvolta a repentaglio. Il sovrappeso e l’obesità sono infatti alcuni dei fattori scatenanti di malattie a carico dell’apparato cardiocircolatorio e respiratorio. I soggetti in sovrappeso e gli obesi inoltre hanno un maggior rischio di sviluppare fratture ossee, problemi di coordinamento, problemi renali e psichici.
Per prendersi cura del proprio corpo è necessario seguire una dieta equilibrata e nutriente, prediligendo cibi ricchi di fibre e poveri di zuccheri. Inoltre è importantissimo assicurarsi di bere a sufficienza, la disidratazione è pericolosa, specie in estate. Un’altra regola aurea da seguire per una vita sana è lo svolgimento di un’attività fisica costante ma moderata. Coloro che seguono pedissequamente queste sane azioni e le tramutano in abitudini quotidiane, sono più attivi, scattanti ed energici.
Il grasso è nemico della salute? Non sempre, ha una funzione ben precisa
Ma, attenzione poiché il grasso non deve essere demonizzato. Non tutto il grasso va combattuto, di per sé, l’adipe svolge delle funzioni ben precise: protegge il corpo dal freddo, fa scorte di vitamina D ed è un serbatoio di cellule staminali. Quei due-3 chiletti in più non sono pericolosi per la salute, tutt’altro. I problemi sorgono quando il grasso accumulato è tanto, in tale circostanza infatti l’organismo va in tilt e, gli organi non lavorano più correttamente. Ecco dunque che aumentano le possibilità di sviluppare malattie e patologie, talune dagli esiti anche fatali.
Per tenere il peso sotto controllo è necessario seguire uno stile di vita sano, laddove non ci si riesca è importante rivolgersi ad uno specialista, chiedendogli aiuto. Talvolta, basta modificare piccole azioni quotidiane per tornare in forma. In ogni caso è sempre sconsigliato il fai da te. Le diete troppo drastiche possono anche dare dei risultati in un primo periodo, ma sono di fatto pericolose e impossibili da seguire quotidianamente.
Per questo, coloro che dimagriscono mangiando poco e male, in genere riprendono il peso perso in pochi mesi. Inoltre, non mangiare a sufficienza può favorire la comparsa di problemi psichici, come: problemi di concentrazione, di memoria, di irritabilità etc. Prendersi cura di se stessi significa dunque scegliere gli alimenti con cui nutrirsi, senza dichiarare guerra all’adipe che, non è sempre un nemico della salute. Sono infatti le abitudini di vita poco sane ad essere potenzialmente letali, occhio dunque.