È arrivato il nuovo bonus per le donne. L’Inps ha chiarito tutto. Come presentare la domanda. Controlla se puoi averlo anche tu.
Possono gioire le donne, le beneficiarie di questa misura sancita dall’Istituto Nazionale Previdenza Sociale possono tirare un sospiro di sollievo. L’Inps infatti con una circolare apposita ha sancito che per coloro che posseggono tutti i requisiti richiesti dalle legislatore, sta per arrivare una nuova misura economica. Si tratta di un periodo particolarmente difficile e, senza dubbio sono soprattutto le donne che hanno accusato duramente il colpo. Talvolta, per le giovani lavoratrici è difficile scegliere di lavorare avendo bambini piccoli, per questo sono costrette a lasciare la professione.
In altri casi invece, le donne vengono penalizzate da un punto di vista salariale. Secondo ricerche recenti infatti le lavoratrici percepiscono mediamente un salario più basso rispetto ai colleghi uomini a parità di curriculum, di competenze e professionalità. Anche per eliminare le discriminazioni sul lavoro, lo Stato ha sancito degli incentivi, così come le Regioni e i Comuni. Come accennato anche l‘Inps ha deciso di conformarsi a quanto ha previsto legislatore ordinario.
Arriva un uovo bonus per le donne: parte dall’Inps, come fare la domanda
Con la circolare numero 2239, l’Inps infatti ha ricordato che i datori di lavoro privati possono usufruire dell’esonero contributivo se assumono donne disoccupate vittime di violenza. Una misura introdotta con la circolare numero 41 del 5 marzo 2024 finalizzata ad incrementare l’occupazione delle donne che versano in condizioni di criticità. L’esonero contributivo viene riconosciuto ai datori di lavoro privati che nel biennio 2024-2026 assumono presso le proprie aziende donne disoccupate che beneficiano del reddito di libertà.
Come sancito dall’articolo 5-bis del Decreto Legge n. 34 del 19 maggio 2020, convertito con modifiche dalla Legge n. 77 del 17 luglio 2020, l’esonero contributivo è applicabile alle assunzioni a tempo indeterminato ed ha una durata di 24 mesi, mentre per le assunzioni a tempo determinato, l’esonero ha una durata di 12 mesi. Per ottenere l’esonero è necessario presentare l’istanza online sull’applicazione “portale delle agevolazioni” sul sito www.inps.it.
Con questa misura dunque lo Stato ha voluto accertarsi che le donne in difficoltà, ed esposte a condizioni di particolare vulnerabilità, potessero trovare un’occupazione tale da allontanarle dal contesto in cui si sono consumati i reati. Spesso infatti, le vittime di violenza domestica, psicologica, economica e fisica restano accanto ai propri compagni o mariti violenti proprio perché disoccupate.