Sabato 8 e domenica 9 giugno, election day per i cittadini italiani. Urne aperte per comunali, regionali ed europee.
Non sono solo i giorni in cui si eleggeranno i prossimi parlamentari europei. Si vota anche in 3.715 Comuni e in Piemonte per le regionali. Tutto quello che c’è da sapere.
Le urne apriranno oggi, sabato 8 giugno dalle 15 alle 23 e domani, domenica 8 giugno, dalle 7 alle 23, quando inizieranno gli spogli e i primi exit poll. Sarà una lunga notte, durante la quale si procederà con gli scrutini e le proiezioni di voto per le europee, mentre per le comunali e le regionali bisognerà attendere le 14 di lunedì 10.
I ballottaggi sono previsti solo per i Comuni con più di 15mila abitanti e si terranno il 23 e il 24 giugno. Secondo la nuova legge elettorale, non è previsto il ballottaggio nemmeno per la Regione Piemonte.
Le elezioni europee
Più di 47 milioni di italiani si recheranno alle urne per eleggere i parlamentari europei che occuperanno 76 seggi dei 720 previsti. Secondo i dati Eurostat 2,7 milioni di ragazzi voteranno per la prima volta e si tratta di quelli che cinque anni fa, alle scorse elezioni europee, erano minorenni.
Si vota per la decima legislatura del Parlamento europeo, che avrà 15 eurodeputati in più rispetto alla tornata precedente. Il numero si decide prima di ogni tornata elettorale in base ai dati demografici più recenti e la regola generale è che nessun Paese abbia meno di 6 seggi o più di 96. Il totale non può superare i 750 deputati (presidente a parte).
L’Italia è formata da cinque circoscrizioni, cioè le regioni suddivise in altrettante aree: l’Italia nord-occidentale – alla quale sono assegnati 20 seggi – formata da Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta; l’Italia nord-orientale – alla quale vanno 15 seggi – formata da Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige; l’Italia centrale (con 15 seggi) formata da Lazio, Toscana, Umbria e Marche. L’Italia meridionale, alla quale vanno 18 seggi, formata da Campania, Calabria, Puglia, Basilicata, Abruzzo e Molise. Infine, l’Italia insulare, alla quale sono assegnati 8 seggi ed è formata da Sicilia e Sardegna.
Ogni partito può presentare le liste con un numero di candidati che non superi quello assegnato alla circoscrizione e i cittadini possono scegliere solo i candidati presenti nelle liste della proprio residenza.
Le regionali in Piemonte e le comunali
In Piemonte si vota in 799 Comuni e anche il nuovo governatore di Regione. I candidati presidenti sono cinque mentre i candidati nelle liste sono oltre 500. Secondo la nuova legge elettorale, non ci sarà il ballottaggio, dunque verrà eletto il candidato che prenderà più voti.
I Comuni al voto, come scritto, sono 3.715. Tra questi, ci sono anche 29 capoluoghi di provincia, di cui sei capoluoghi di Regione.
Europee: come si vota
Per poter votare è necessario presentarsi al proprio seggio di riferimento con un documento di identità e la tessera elettorale. In caso di smarrimento della tessera o se gli spazi per i timbri fossero esauriti, è necessario richiederne una nuova anche nei giorni del voto all’ufficio elettorale del Comune di residenza.
Si può votare una sola lista e non è previsto il voto disgiunto. L’elettore può tracciare una X sul simbolo anche senza scrivere il nome dei candidati.
È possibile esprimere massimo tre preferenze che siano di candidati di sesso diverso. Nel caso di due preferenze, votare per un uomo e una donna, e nel caso di tre, due donne e un uomo. Se non si segue questa regola, viene annullata la preferenza successiva alla prima.
Dopo aver votato, l’elettore deve piegare la scheda all’interno della cabina elettorale e restituirla al presidente di seggio.