Arrivano i bonus spesa: a chi spettano, come richiederli e qual è l’importo per ciascun beneficiario.
L’Italia, così come molti Paesi Europei, sta attraversando un momento particolarmente difficile dal punto di vista finanziario. In seguito alla pandemia da covid-19 e, il conseguente arresto delle attività produttive, l’inflazione è salita alle stelle con effetti impattanti sulla sfera economica dei cittadini. Tante famiglie italiane trovano difficile giungere alla fine del mese, sono soprattutto i nuclei con figli minori a carico a risentire maggiormente degli effetti nefasti di un periodo difficile che è iniziato ormai, anni fa. Tanti cittadini versano in condizioni di criticità tali, da non riuscire a riempire il carrello della spesa al supermercato, proprio per loro sono stati sanciti degli aiuti economici.
Si tratta di bonus destinati a tutti coloro che posseggono i requisiti richiesti dal legislatore, per ottenere la misura basterà dunque accertarsi di essere beneficiari e, di inoltrare correttamente la richiesta. Sono agevolazioni che hanno lo scopo di potenziare il potere d’acquisto che è stato eroso dall’inflazione. Il nuovo pacchetto aiuti per il 2024, rappresenta dunque un’importante strumento per gli italiani. Il pacchetto aiuti per la spesa alimentare comprende: la Carta acquisti, la Carta dedicata a te e il reddito alimentare. Con questi tre bonus, i nuclei familiari possono ottenere fino al 949 euro l’anno per la spesa alimentare.
Bonus spesa in arrivo: come fare la domanda, a chi spettano e qual è la cifra
La Carta acquisti offre un importo di 80 euro ogni due mesi e, può essere utilizzata per sostenere le spese alimentari, sanitarie, e per le bollette di luce e gas. È destinata ai cittadini di età pari o superiore a 65 anni e ai bambini sotto i 3 anni.
La Carta dedicata a te prevede un importo di 460 euro ed è stata ribattezzata come “bonus spesa”. Questa misura è stata presentata ed è in attesa di essere approvata con decreto, ma si presume che i beneficiari non avranno l’onere di presentare alcuna richiesta, saranno infatti contattati dall’INPS o dal proprio Comune. La carta è destinata a coloro che non ricevono altri sussidi.
Il Reddito alimentare è stato già sperimentato in alcune città italiane e, consta nella distribuzione di pacchi alimentari composti da prodotti invenduti dalla grande distribuzione e destinati ai nuclei familiari in difficoltà. Non si tratta dunque in concreto di un “bonus”, ma di un aiuto e, per ottenerlo è necessario rivolgersi ai Comuni che hanno aderito all’iniziativa.