Nel primo pomeriggio di oggi a Roma è scoppiato un incendio alle pendici di Monte Mario, non lontano dalla Corte d’Appello.
Stando a quanto riferito dal sindaco Roberto Gualtieri le fiamme sarebbero state originate “da un pasto cucinato in un accampamento abusivo”. Le fiamme hanno interessato tutta la zona verde che costeggia la città giudiziaria in via Romeo Romei, con un’alta colonna di fumo ben visibile. Diverse le auto parcheggiate al bordo della strada avvolte dalle fiamme. Sul posto sono arrivate le forze dell’ordine e dal cortile esterno del tribunale è stato azionato un idrante per cercare di arginare il fuoco.
Alcune baracche ed i resti di un insediamento abusivo di fronte a viale dei Cavalieri sono andate distrutte. Già ieri si era registrato un piccolo rogo il lungo prato che arriva a piazzale Clodio. Dalle 14 circa i vigili del fuoco di Roma sono impegnati con due squadre, un’autobotte e due moduli antincendio. Sul posto anche il direttore delle operazioni per coordinare le operazioni di spegnimento. La Procura ha effettuato un sopralluogo.
Il magistrato attende nelle prossime ore un’informativa dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine, intervenuti sul posto, per ricostruire l’origine del maxi rogo. Al momento risultano chiuse al traffico viale dei Cavalieri di Vittorio Veneto e viale Falcone e Borsellino, in entrambi i sensi di marcia, via Romeo Romei e via Faravelli. È stata disposta anche la chiusura di Lungotevere Oberdan e Lungotevere della Vittoria, per consentire l’intervento dell’elicottero dei vigili del fuoco.
Alcuni palazzi vicino alla sede Rai di via Teulada sono stati evacuati
Le fiamme hanno distrutto quasi completamente la vegetazione ed hanno lambito l’Osservatorio Astronomico avvolto dal fumo. Alcuni palazzi vicino alla sede Rai di via Teulada sono stati evacuati dai vigili del fuoco. “Le fiamme erano già alte dal primo pomeriggio, abbiamo visto la colonna di fumo, nera e densa, e poi udito delle esplosioni. Abbiamo avuto paura e siamo scesi in strada“, hanno raccontato gli abitanti.
“A volte questo monte prende fuoco, ma così mai. – hanno continuato i residenti – Abbiamo sentito un grande odore di bruciato. Poi era talmente acre che abbiamo cercato di chiudere le finestre. Ho sentito una ragazza che urlava. I pompieri ci hanno fatto evacuare”. “Rispetto alle cause, – ha poi detto il primo cittadino a seguito di un sopralluogo – da quello che si è potuto vedere, naturalmente ci saranno le indagini, le inchieste quindi è esclusivamente una prima valutazione preliminare, da quello che è stato detto e visto è possibile che l’incendio sia partito colposamente da un accampamento all’interno del parco”.