Che cosa succede se si applica una crema solare scaduta? Attenzione, i pericoli sono in agguato. Non commettere questi errori.
In estate è necessario proteggere la pelle quando ci si espone al sole. L’effetto dannoso dei raggi UVA e UVB può causare un invecchiamento precoce della pelle fino alla comparsa di alcuni tipi di tumore. Applicare dunque una crema solare non è un vezzo estetico, ma un gesto di premura e di accortezza verso la propria salute. In commercio ce ne sono tantissime, ciascun consumatore può scegliere quella più adatta alle proprie esigenze. Gli esperti consigliano di applicarla almeno 15 minuti prima di esporsi al sole, assicurandosi di spalmarla anche su quelle zone che spesso si dimenticano come: i piedi, le orecchie, le ascelle e le mani.
La crema solare va applicata dopo ogni bagno in mare o in piscina. È importante acquistare quella più adatta al proprio fototipo per scongiurare il rischio di scottature, eritemi e talvolta vere e proprie ustioni. Ma è possibile utilizzare una crema solare scaduta? Le creme solari, come qualsiasi altro prodotto hanno una scadenza. Per avere il massimo della protezione è importante dunque utilizzarla entro entro il termine di scadenza indicato sulla confezione. La scadenza delle creme solari va calcolata tenendo in considerazione il giorno dell’apertura e del primo utilizzo, sino ai dodici mesi successivi. In questo lasso temporale il prodotto assicura la massima efficacia.
Utilizzare una crema solare scaduta espone a numerosi rischi per la salute della pelle. Il suo grado di efficacia infatti diminuisce, inoltre il prodotto potrebbe causare irritazioni alla pelle. Dunque, è necessario assicurarsi che il prodotto sia ancora in grado di svolgere la sua funzione protettiva onde evitare spiacevoli sorprese. Applicare una crema protettiva che non svolge la sua funzione di fatto equivale a non avere nessun filtro, esponendo la pelle a danni talvolta irreversibili.
Per un abbronzatura perfetta è dunque necessario utilizzare la crema solare più congeniale alle proprie esigenze, ricordando sempre di bere a sufficienza, soprattutto nelle ore più calde della giornata. Tra le 12:00 e le 16:00 c’è una massiccia concentrazione di raggi dannosi, per questo gli esperti consigliano di indossare un cappellino e di stare all’ombra, ricordando di applicare la crema più volte.
Le persone con pelle e capelli molto chiari, soprattutto se hanno lentiggini, debbono prestare particolare attenzione poichè il rischio di scottature è molto alto. Anche per i bambini la cautela deve essere massima, i danni causati dal sole possono essere davvero pericolosi.
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