Il caso della donna che ha lasciato morire di stenti la madre invalida per andare in vacanza

Nelle scorse ore i carabinieri hanno arrestato una 49enne per omicidio volontario aggravato: per gli inquirenti ha lasciato morire la madre.

La terribile vicenda è avvenuta a Montelibretti, in provincia di Roma. Qui la mattina del 12 giugno scorso è stato ritrovato per una casualità il cadavere di Margherita Battazza. I carabinieri della stazione di Montelibretti si erano recati nella sua abitazione per notificare un atto alla figlia convivente. Avevano suonato più volte alla porta senza ricevere risposta. Insospettiti da un forte odore proveniente da quell’appartamento avevano deciso di approfondire il controllo.

Il caso della donna che ha lasciato morire di stenti la madre invalida per andare in vacanza
Il caso della donna che ha lasciato morire di stenti la madre (Ansa Foto) – inews24.it

Da una verifica lungo il perimetro esterno avevano individuato una finestra aperta da cui erano riusciti ad accedere all’interno. Una volta entrati in casa la tragica scoperta: il cadavere dell’anziana era riverso a terra. A coprirla parzialmente solo un lenzuolo. Il medico legale aveva confermato che il decesso risaliva ad alcuni giorni prima.

Dagli accertamenti era stato ricostruito che la figlia, convivente e deputata alla cura dell’anziana, si era allontanata dall’abitazione per andare in vacanza in Abruzzo insieme ai due figli minorenni. Senza prestare le dovute cure alla madre allettata, lasciandola abbandonata a se stessa, senza cibo né acqua e senza neanche un telefono cellulare per poter chiamare i soccorsi.

Nelle vicinanze, inoltre, nessun parente a cui eventualmente l’anziana avrebbe potuto chiedere aiuto. La partenza della figlia, rintracciata poco dopo, risaliva ad alcuni giorni prima del ritrovamento del corpo di Margherita. La Procura della Repubblica di Tivoli aveva perciò emesso nei confronti dell’indagata un fermo di indiziato di delitto.

Madre invalida morta di stenti, ritrovato il “pizzino” per la fuga

Le autorità ritenevano gravemente indiziata la donna del reato di abbandono di persona incapace, condizione a seguito della quale l’anziana madre è deceduta. La 49enne era stata sottoposta alla misura degli arresti domiciliari, in attesa che venisse ulteriormente definita la sua posizione. Le indagini condotte dai carabinieri anche dopo l’applicazione del provvedimento hanno consentito di raccogliere ulteriori elementi indiziari a carico di Marrella.

I carabinieri hanno arrestato una 49enne
L’accusa per la donna è di omicidio volontario (Ansa Foto) – inews24.it

In un “pizzino” ritrovato in casa dalle forze dell’ordine è emerso che la 49enne stava pianificando la propria fuga. Voleva acquistare un biglietto per allontanarsi ed alcuni oggetti per camuffare la propria identità. Per questo motivo la Procura di Tivoli ha richiesto nei giorni scorsi l’aggravamento della misura e i carabinieri della compagnia di Monterotondo hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale. La donna si trova ora nel carcere di Rebibbia.

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