Stalking, tempesta su Morgan, Warner rescinde il contratto ma lui si difende

Morgan ha rotto il silenzio dopo che una tempesta si è abbattuta su di lui in solidarietà con la ex compagna Angelica Schiatti.

Oggi piacciono i mostri se il mostro fossi io vi piacerei. Io non vi piaccio perché gli angeli non piacciono ai mostri. Gli angeli stiano con me”. Un messaggio criptico arrivato in tarda notte dopo che un articolo di Selvaggia Lucarelli su Il Fatto quotidiano ha scatenato l’ira di moltissimi artisti che si sono scagliati contro Morgan.

Processo per stalking: le accuse di Angelica a Morgan. Il cantante si difende
Processo per stalking: le accuse di Angelica a Morgan. Il cantante si difende (Ansa Foto/Instagram) – inews24.it

Bestie violente e misantropi untori e boia stiano dalla parte di starfuckers e mafiosi. Esseri umani, persone civili, non violenti, persone dotate di anima, stiano con me. Nessuna guerra ai mostri però, mi raccomando. I mostri hanno un dispositivo di autopunizione, quindi non dovremo fare nulla”, si legge ancora sul post dell’ex cantante dei Bluvertigo.

Morgan è a processo con l’accusa di stalking e diffamazione nei confronti della sua ex compagna, la cantante e musicista Angelica Schiatti. Selvaggia Lucarelli mette in fila le carte del processo, dalle quali emergerebbe un quadro preoccupante per Schiatti, vittima di insulti, minacce, revenge porn. Morgan avrebbe pagato due persone per trovarla e portarla da lui perché “ho bisogno di svuotare le palle”. 

Morgan avrebbe insultato anche Calcutta

L’ex cantante dei Bluvertigo se la sarebbe presa anche con Calcutta, attuale compagno di Angelica Schiatti, scrivendogli via Telegram: “Tu possa essere maledetto e andare dove sta tua madre infame cane”. Lucarelli racconta che la storia tra Morgan e Angelica è durata pochi mesi, fino a che non si sono lasciati. Lui avrebbe poi cominciato a minacciare lei, la famiglia e il compagno. Avrebbe anche inviato e poi cancellato dei nudi di Angelica in un gruppo Telegram, oltre che, come scritto, pagare due persone per trovarla.

Angelica è riuscita a far attivare il Codice Rosso, ma non è mai stato emesso alcun divieto di avvicinamento cautelare nei confronti di Morgan, che a un certo punto avrebbe anche affittato una casa vicino quella della cantante. La denuncia risale al 2020 e la prossima udienza sarà celebrata a settembre 2024.

Morgan avrebbe insultato anche Calcutta
Morgan avrebbe insultato anche Calcutta (Ansa Foto) – inews24.it

Tantissimi artisti si sono schierati con Angelica e Calcutta, da Emma a Big Mama, passando per Levante, Tommaso Paradiso, Clara e altri. Warner Music Italy ha annunciato la rescissione del contratto con Morgan “alla luce dei contenuti e dei messaggi emersi e riportati dalla stampa italiana”, lasciando che “la questione sia dibattuta nelle giuste sedi”. Anche la Rai ha preso le distanze, spiegando che “al momento non ha in essere alcun contratto con l’artista. Era stato annunciato un progetto che non è stato perfezionato”.

La nota dell’avvocata di Morgan

Intanto, nelle ultime ore, è arrivata una nota della difesa di Morgan, l’avvocata Rossella Gallo. “In merito all’articolo pubblicato ieri sul Fatto Quotidiano, ripreso da varie testate, nonché ai comunicati per il tramite dei social media, riteniamo doveroso fornire i seguenti chiarimenti. Il procedimento penale è stato instaurato da una querela presentata più di 4 anni fa dalla signora Angelica Schiatti per presunti reati di stalking e diffamazione: questo procedimento era già noto alla stampa che aveva già avuto modo di parlarne. Le presunte condotte, sulle quali si potrà pronunciare solo il Giudice, contestate al signor Castoldi risalgono al 2020 -2021: si tratta dunque di vicende risalenti a 3-4 anni fa”.

Gallo parla di “diverse ricostruzioni dei fatti non rispondenti al vero, funzionali unicamente a fornire una immagine distorta del signor Castoldi, gravemente offensive della reputazione e immagine personale, artistica e professionale del medesimo, con indebite ripercussioni sulla sua sfera privata oltreché pubblica, lavorativa, delle quali verranno interessate le autorità giudiziarie competenti”. 

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