Rapina a un portavalori sulla statale 613 in direzione Brindisi. Alcune auto in fiamme, traffico in film e colpi di arma da fuoco.
Scene da far west sul tratto di strada compreso tra San Pietro Vernotico e Torchiarolo, a cavallo tra le province di Lecce e Brindisi. Alcune auto, circa sette, e un furgone sono stati incendiati dai componenti del commando, con l’intento di ostacolare l’intervento delle forze dell’ordine così da avere il tempo di sferrare il colpo.
![Rapina a un portavalori in Salento: panico e terrore sulla statale](https://www.inews24.it/wp-content/uploads/2024/07/Rapina-a-un-portavalori-in-Salento-inews24.it-20240407-Foto-di-Facebook.jpg)
Secondo le prime ricostruzioni sarebbero stati esposi anche dei colpi di arma da fuoco, presumibilmente a scopo intimidatorio. Sul posto sono intervenuti la polizia, i carabinieri e i vigili del fuoco per effettuare i rilievi e ripristinare la viabilità. Tra le guardie giurate alla guida del portavalori non ci sarebbero feriti. L’Anas ha “temporaneamente” chiuso la strada “al traffico in entrambe le direzioni”. I rilievi della Scientifica andranno avanti per un po’ di tempo, al fine di repertare tutti i bossoli e rimuovere i mezzi rimasti carbonizzati dall’incendio.
La cassaforte del blindato sarebbe stata fatta saltare in aria con un ordigno. I malviventi hanno portato via un bottino da circa 3 milioni di euro. L’assalto è avvenuto intorno alle 8.30 circa di oggi, 4 luglio. Stando alle prime ricostruzioni, il portavalori viaggiava verso Lecce con all’interno il denaro prelevato da una banca di Brindisi. Era scortato da un altro furgone blindato blu.
Rapina al portavalori: guardie giurate illese
A bordo c’erano cinque guardie giurate e la rapina sarebbe avvenuta nelle vicinanze di un distributore di benzina. Stando alle primissime ipotesi investigative, il colpo era stato preparato nei minimi dettagli. Dopo la rapina, i malviventi sono scappati mentre sul posto arrivavano i soccorsi e le forze dell’ordine.
![Auto carbonizzata dopo la rapina al portavalori sulla statale 613 nel Brindisino](https://www.inews24.it/wp-content/uploads/2024/07/Auto-carbonizzata-dopo-la-rapina-al-portavalori-sulla-statale-613-nel-Brindisino-inews24.it-20240407-Ansa-Foto.jpg)
Solo alcuni giorni fa un colpo simile è stato portato a termine in Sardegna, al caveau della Mondialpol, a Sassari. In questo caso i banditi, un gruppo di 10-15 persone, erano armati di kalashnikov e sono entrati nello stabilimento della società di sicurezza sfondando il muro. Hanno sparato all’interno per spaventare le guardie giurate e si sono impossessate del denaro nel caveau.
Hanno incendiato diverse auto e sparato contro le vetture di carabinieri e polizia. Nessuno è rimasto ferito, ma il commando ha seminato terrore in città.