Claudio Graziano, chiesa gremita per il funerale del presidente di Fincantieri: “Una stella animata da pace e sapienza”

Chiesa gremita questa mattina a Roma il funerale del generale Claudio Graziano, presidente di Fincantieri, trovato morto in casa.

Il feretro è stato portato all’interno della Chiesa di Santa Maria degli Angeli e dei Maritiri. Ad accoglierlo per un ultimo saluto le forze dell’ordine e membri dell’esercito italiano. Presenti i ministri Antonio Tajani, Matteo Piantedosi e Guido Crosetto, insieme al Capo di Stato Maggiore della Difesa Giuseppe Cavo Dragone. Ieri la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha reso omaggio al generale visitando la camera ardente al Celio.

Claudio Graziano, chiesa gremita per il funerale del presidente di Fincantieri: "Una stella animata da pace e sapienza"
La premier Meloni alla camera ardente (Ansa Foto) – inews24.it

Il corpo senza vita del generale era stato trovato da un carabiniere della scorta lo scorso lunedì 17 giugno. Graziano era sul letto, senza vita, nella sua casa di Roma in centro storico. Accanto a lui un biglietto con la sua grafia: “Niente ha più senso”. Il presidente di Fincantieri si sarebbe tolto la vita con un colpo di pistola. Nell’aprile 2023 era venuta a mancare la moglie, Marisa Lanucara, dopo una malattia, e sarebbe stato proprio il dolore della perdita a segnarlo.

Sebbene nulla lasci pensare ad altre ipotesi se non il suicidio la Procura della Repubblica di Roma ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio, atto dovuto per accertamenti di rito. Le indagini sono affidate ai carabinieri.

Un punto di riferimento in campo militare e politico. – ha detto durante l’omelia l’arcivescovo ordinario militare per l’Italia monsignor Santo Marcianò – A livello nazionale e a livello internazionale è stato una stella, un uomo sano perché animato dalla sapienza, da una intelligenza di pace, di un cuore aperto al bene degli altri. Claudio ha versato lacrime fino alla fine per la perdita della sua amata, erano una coppia speciale e unitissima”.

Claudio Graziano è stato Capo di Stato maggiore della Difesa, presidente del Comitato militare dell’Unione Europea e presidente di Fincantieri. Da alpino è stato schierato in Mozambico, in missione di pace delle Nazioni Unite. È stato poi Addetto Militare all’Ambasciata d’Italia di Washington Dc e di nuovo in guerra al comando della Brigata Multinazionale Kabul in Afghanistan.

Le deleghe di Claudio Graziano e Pierroberto Folgiero

Nel 2007 è stato nominato Force Commander della missione Unifil in Libano, come comandante delle Forze Onu e Capo Missione per aiuti umanitari e di soccorso. Nel 2011 è Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, poi Capo di Stato Maggiore della Difesa. Dal 2018 al 2022 è stato presidente del Comitato Militare dell’Ue (European Union Military Committee Committee).

A livello societario, le sue deleghe in Fincantieri sono state conferite all’ad e dg Pierroberto Folgiero, ad interim. A Folgiero sono state conferite le deleghe su supervisione e coordinamento del sistema di controllo interno della società e delle sue controllate e inoltre supervisione e coordinamento delle attività di sviluppo e governo del sistema di security aziendale, anche in materia di tutela amministrativa del segreto di Stato e delle informazioni classificate e la gestione di rapporti e relazioni in materia di sicurezza industriale con l’Autorità nazionale per la sicurezza.

Questo era Claudio: prestigio e umiltà, immagine e candore, organizzazione millimetrica e gestione a braccio, studio rigoroso ed intuizione istintiva, disciplina pura ed affetto incondizionato, regola ferrea ed eccezione empatica, severità ed emotività. – ha detto l’amministratore delegato di Fincantieri, Pierroberto Folgiero – L’idea di lavorare spalla a spalla con un grande militare mi incuriosiva molto, anche umanamente”, ha sottolineato Folgiero, che ha aggiunto: “Tante strategie, decisioni, riflessioni e sorrisi. Mi sembrava di conoscerlo da sempre“.

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