Europee, ultime proiezioni: nasce la nuova maggioranza di Ursula von der Leyen

Il Partito popolare europeo conterà 190 seggi nel nuovo Parlamento, 136 l’Alleanza progressista di Socialisti e Democratici (S&D), 80 Renew.

La maggioranza andrebbe così al gruppo di Ursula von der Leyen, presidente uscente della Commissione europea. In totale il gruppo conta 406 seggi, la maggioranza assoluta è fissata a 361.

Europee, ultime proiezioni: nasce la nuova maggioranza di Ursula von der Leyen
Ursula von der Leyen e Giorgia Meloni al G7 (Ansa Foto) – inews24.it

I dati arrivano da Bruxelles e sono stati elaborati da Verian, agenzia di ricerca e comunicazione indipendente. La proiezione si basa sui risultati finali di 17 Stati membri dell’Ue (Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Cechia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lituania, Lussemburgo, Malta, Polonia Slovacchia). E sui risultati provvisori di altri 11 Paesi (Estonia, Ungheria, Italia, Lettonia, Paesi Bassi, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia).

I dati preliminari indicano un’affluenza stimata a livello Ue del 51,08%. Dal Parlamento hanno specificato che “tutti i partiti nazionali senza un’affiliazione ufficiale attuale a un gruppo politico (e che non sono nel gruppo dei ‘non iscritti’) sono assegnati a una categoria di partecipazione denominata “altri”, indipendentemente dal loro orientamento politico.

Nel dettaglio, poi, oltre a Ppe, S&D e Renew, andranno a comporre il nuovo Parlamento il gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei (Ecr) con 76 seggi; Identità e Democrazia (Id) 58 seggi; Verdi/Alleanza libera europea (Verts/Ale) 52 seggi; non iscritti 45 seggi; neoeletti senza appartenenza ad un gruppo politico del Parlamento uscente 44 seggi; Sinistra al Parlamento europeo (The Left), 39 seggi.

Da specificare che la proiezione del Parlamento europeo è una stima della sua composizione in seguito alle elezioni. È stabilita come aggregazione dei risultati delle elezioni, delle stime o dei dati dei sondaggi pubblicati negli Stati membri al termine della votazione. La proiezione si basa sulla struttura del Parlamento uscente, fatta salva la composizione del Parlamento neoeletto.

La proiezione del Parlamento europeo è una stima della sua composizione in seguito alle elezioni

Lunedì prossimo i capi di Stato dovrebbero nominare quindi Ursula von der Leyen presidente della Commissione europea per un secondo mandato. Successivamente von der Leyen dovrà essere confermata dal Parlamento di Bruxelles per poter assumere nuovamente il mandato. L’obiettivo è una maggioranza stabile che von der Leyen potrebbe ricercare allargando a destra con Ecr. Composizione in cui confluiranno anche gli eletti di Fratelli d’Italia della leader di partito nonché premier Giorgia Meloni e del Rassemblement National francese di Marine Le Pen.

La proiezione del Parlamento europeo è una stima della sua composizione in seguito alle elezioni
Il Parlamento europeo (Ansa Foto) – inews24.it

Un’ipotesi che la leader del gruppo dei Verdi al parlamento europeo Terry Reintke, ha già bocciato. “Verdi/Ale non faranno parte di una maggioranza con l’estrema destra. – ha detto Reintke – In tutta l’Ue, e non solo, è chiaro che collaborare con l’estrema destra porta a un passo indietro sui diritti umani, all’azione per il clima e indebolisce le istituzioni stabili e democratiche. Invece, il gruppo Verdi/Efa vuole vedere un accordo che garantisca una maggioranza stabile che sia affidabile, democratica e pro-europea, senza l’estrema destra, come l’Ecr“.

Gestione cookie