Maria Grazia Cucinotta e il segreto mai svelato prima d’ora: ecco cosa riguarda, con i dettagli e le curiosità della vicenda.
Una delle attrici che ha cambiato il mondo dello spettacolo e della cinematografia italiana facendosi conoscere per la sua bellezza disarmante, il suo talento e la sua professionalità è proprio la splendida Maria Grazia Cucinotta. Nel corso della sua carriera, ha interpretato diversi ruoli in alcuni film che hanno fatto la storia, anche se solo ultimamente ha svelato un segreto mai affermato prima d’ora: ecco cosa riguarda.
Originaria di Messina e nata nel 1968, Maria Grazia Cucinotta è una delle attrici più belle e apprezzate del panorama cinematografico italiano. Oltre al mondo dello spettacolo, prima del successo è stata anche un’affermata modella e produttrice cinematografica.
L’esordio che attribuiamo a Maria Grazia Cucinotta ha a che vedere con la sua partecipazione al concorso di bellezza Miss Italia nel 1987, quando si aggiudica il terzo posto e viene notata da Renzo Arbore. L’uomo la vuole al suo fianco per la trasmissione Indietro tutta. Circa la vita privata, invece, l’attrice è oramai da tempo legata sentimentalmente al produttore cinematografico Giulio Violati.
I due sono convolati a nozze nel 1995, mentre il 9 settembre 2001 hanno dato alla luce la loro prima ed unica figlia, Giulia. In merito al rapporto con quest’ultima, Maria Grazia ha raccontato ai microfoni di Io e te: “Noi genitori dovremmo ricordarci di essere stati giovani. Anche noi a 16 anni ne abbiamo combinate di tutti i colori, anche noi sfidavamo gli adulti. – sono state le sue parole – Per fortuna Giulia ha molti amici con i quali è cresciuta. Per lei che è figlia unica è importante, si sente protetta. Io ho 3 fratelli, mi accorgo della differenza”.
Il successo cinematografico, invece, per Maria Grazia Cucinotta avviene con il famoso film Il Postino nel 1994 al fianco del grande Massimo Troisi, anche se in merito alla pellicola ha raccontato dei dettagli inediti che avrebbero lasciato senza parole il pubblico.
Nel corso di un’intervista recente, quando si è parlato de Il Postino, la donna ha confessato di non aver ricevuto l’affetto sperato dal pubblico, anzi ha trovato molta invidia e cattiveria. In particolare, ha ammesso ai microfoni de Il Mattino: “Ho fatto uno dei film più belli della storia del cinema italiano. Poi però c’è stata l’invidia degli italiani che invece di dire ‘ok, brava’ trovarono il difetto, così me ne andai in America”.
E ancora: “Verso di me c’erano tanti pregiudizi, mi chiamavano ‘la miracolata’, ‘la vedova’, furono poche le persone che mi sostennero”. Per poi aggiungere “Massimo Troisi era ‘Il postino’ per il suo stile di vita era esattamente come lo vediamo nel film. Amavo il suo humor, faceva ridere davvero tanto.– ha detto, ricordando il collega: “Era un uomo di una semplicità disarmante. Ha avuto la pazienza di trasformare i miei difetti in qualcosa di ‘unico’, come amava dire lui”.
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