“Le devo la mia vita”: dopo tanti anni emerge un inaspettato retroscena fra Mogol e Gianni Morandi. Ecco cosa ha raccontato il cantante.
Dopo essersi ustionato soprattutto alle mani mentre si prendeva cura dei suoi terreni, Gianni Morandi ha trascorso alcuni momenti molto difficili. Ha tenuto a lungo entrambe le mani fasciate, perdendo per diverse settimane la mobilità e la piena indipendenza nei suoi movimenti. Ancora oggi la sua mano destra necessita di cure.
A fine agosto Morandi ha mostrato per la prima volta in una foto le cicatrici ed i segni delle ustioni su entrambe le mani. In effetti, la destra è rimasta molto gonfia. A riportarlo sui palchi di tutta Italia facendogli dimenticare questa triste parentesi è stato Jovanotti. I due sono stati coinvolti insieme in diversi eventi musicali.
Gianni Morandi e Jovanotti, coppia indivisibile?
Jovanotti e Gianni Morandi sarebbero dovuti essere ospiti di Sanremo 2022, ma poi Amadeus è intervenuto proponendo all’eterno ragazzo di entrare in gara. Così è stato, e dopo una piccola titubanza Morandi è salito sul palco dell’Ariston portando a casa il terzo posto nella gara canora. Nella serata dei duetti, però, Jovanotti è stato presente.
Visualizza questo post su Instagram
Gianni Morandi e Jovanotti hanno anche cantato insieme il brano L’allegria e si sono visti spesso cantare insieme sul palco de Jova Beach Party. Amadeus, all’inizio dell’estate, ha anche annunciato che a Sanremo 2023 gli spettatori vedranno tornare come co-conduttore anche Morandi, che secondo Maurizio Costanzo potrebbe addirittura oscurarlo.
Gianni Morandi ed il retroscena con Mogol: “Le devo la mia vita”
Sembrerebbe proprio che la difficile lotta per la completa guarigione di entrambe le mani dalle ustioni abbia portato Gianni Morandi ad una maggiore consapevolezza di sè. Il cantante sembra non aver più paura di raccontare i momenti di difficoltà, ed ha rievocato sulle pagine di Di Più quando la sua carriera, negli anni Ottanta, rischiava di finire.
Fu proprio allora che Morandi fondò la Nazionale cantanti, di cui vuole ancora farne parte oggi anche se ha 77 anni. Il 7 settembre alle 21:20, quindi, i suoi fan potranno vederlo giocare in diretta su Rai 2. Il cantante ha spiegato che, quarant’anni fa, dopo la fine di una partita Mogol gli chiese di interpretare Canzoni stonate, che rilanciò la sua carriera.